Maggiori Informazioni
Ai sensi della Legge quadro dell’8 giugno 1986 n. 65, la
Polizia Locale è il servizio appositamente destinato a
svolgere le attività di polizia locale, propriamente
intese come attività di vigilanza finalizzata ad
assicurare, sia in via preventiva che in via repressiva, il
rispetto di tutte le disposizioni giuridiche e amministrative
poste dai regolamenti, dalle ordinanze e dagli altri
provvedimenti comunali, nonché di tutte le altre
disposizioni che affidano al Comune o direttamente alla Polizia Locale la competenza ai controlli.
Accanto a tali competenze, la suddetta Legge quadro n. 65/1986,
attribuisce agli appartenenti ai Corpi o Servizi di Polizia Locale, anche l’esercizio dei seguenti compiti:
a) funzioni di polizia giudiziaria, attribuendo a tal fine
la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria ai comandanti e
agli addetti al coordinamento e al controllo (tali figure si
identificano sostanzialmente negli ufficiali e sottufficiali dei
Corpi o Servizi) e di agente di polizia giudiziaria riferito agli
altri operatori.
b) servizio di polizia stradale, costituito da tutte le
attività dirette: alla prevenzione e
all’accertamento delle violazioni in materia di
circolazione stradale; alla rilevazione degli incidenti stradali;
alla predisposizione e all’esecuzione dei servizi diretti a
regolare il traffico; alla scorta per la sicurezza della
circolazione; alla tutela e controllo sull’uso della
strada.
c) funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza: attraverso il
riconoscimento della qualifica di agente di pubblica sicurezza,
attribuita mediante decreto prefettizio a tutti i componenti dei
Corpi o Servizi di polizia municipale, questi possono essere
chiamati a collaborare con le Forze di Polizia dello Stato al
mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica.
In sostanza, dal quadro normativo e regolamentare vigente, la Polizia Locale si occupa principalmente:
a) di vigilare sull’osservanza di leggi e regolamenti,
delle ordinanze e altre disposizioni emanate dagli organi
competenti, riguardanti la polizia locale, l’igiene
pubblica, l’edilizia, il commercio e i mercati, la
circolazione stradale e la quiete pubblica;
b) di concorrere al mantenimento dell’ordine pubblico
e della sicurezza pubblica, per assicurare il funzionamento dei
servizi, l’incolumità delle persone e la tutela del
patrimonio pubblico e privato;
c) di prestare opera di soccorso in caso di calamità
pubblica ed infortuni;
d) di disimpegnare il servizio di informazione, di
accertamento e di rilevazione che, di volta in volta, verranno
affidati dagli organi competenti;
e) di segnalare eventuali deficienza rilevate direttamente o
lamentate dai cittadini nel funzionamento dei servizi pubblici,
sia se condotti direttamente che appaltati;
f) di segnalare le nuove necessità che si
manifestassero nell’ambito del territorio comunale e le
eventuali cause di pericolo per la pubblica incolumità.
Oltre a tali attività di vigilanza propriamente intese, il Corpo di Polizia Locale si occupa anche di espletare numerose attività amministrative (gestione ordinanze—ingiunzioni di pagamento per sanzioni comunali; gestione delle comunicazioni di cessione fabbricato o denuncia di ospitalità di persone straniere; rilascio autorizzazioni; consulenze e pareri richieste da organi e uffici comunali o di altri enti; riscossione delle sanzioni pecuniarie non pagate mediante formazioni di ruoli, etc.).
Data creazione: 06-10-2009 | Data ultimo aggiornamento: 19-02-2014