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4-11-2021 “PRIVATE PORTRAITS”, mostra fotografica di Joe Oppedisano a Castelfranco Veneto fino all’8 dicembre

L’associazione culturale PUK, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Castelfranco Veneto, promuove la mostra fotografica di Joe Oppedisano “PRIVATE PORTRAITS” che sarà inaugurata sabato 6 novembre alle ore 17.30 al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto. Le opere saranno esposte fino all’8 dicembre nella galleria del Teatro e nella sede del Puk, in via Puccini 2 a Castelfranco Veneto. Venerdì 19 novembre alle 20.45 nella sala dell’Accademico ci sarà una conferenza/dialogo con l’autore che potrà raccontarci molte cose della sua lunga e interessante carriera.

Eclettico e libero, Joe Oppedisano è un instancabile reporter dell’animo. Con la sua macchina fotografica non si limita ad esplorare il mondo, lo attraversa scegliendo ogni volta una formula d’arte diversa. Joe ci accompagna nei luoghi che ama, con leggerezza entra nelle case degli artisti, nelle città che ha imparato a conoscere. La sua fotografia è viaggio, con il suo obbiettivo crea, entra egli stesso a contatto con i soggetti che divengono protagonisti di uno scatto d’artista, ritrae ritraendosi, gioca con le forme, rompe gli schemi, inventa, trasforma. Non si accontenta di intrattenerci, l’intento è farci entrare nel mondo dove nulla è impossibile, dove anche il tempo sembra scomporsi, allungarsi. Con la sua personale “Private Portraits” ci offre è una meravigliosa festa per gli occhi, tra frammenti di immagini e colori ci indica la strada per trovare l’anima delle cose.

“Ringrazio l’associazione Puk che anche quest’anno ha saputo proporre un’artista di fama internazionale. Un fotografo, Joe Oppedisano, che saprà stupire i visitatori con la sua strepitosa, innovativa e creativa arte fotografica”, commenta l’assessore alla cultura, Roberta Garbuio.

Joe Oppedisano

Nato a Gioiosa Ionica (RC) nel 1954, a otto anni si trasferisce a New York con la famiglia. Giovanissimo comincia a dedicarsi alla fotografia. Nel 1976 compie il suo primo reportage per l’Alitalia di New York, nello stesso anno pubblica sul quotidiano Philadelphia Herald una serie fotografica sulle zone terremotate del Friuli. Nel 1979 è invitato dall'International Center of Photography di New York a “Venezia ’79 la fotografia”. Nel 1982 torna in Italia a svolgere reportage culturali per la rivista "Attenzione" di New York e si stabilisce a Milano, collabora con diverse agenzie e case editrici, tra cui Rizzoli e Mondadori, realizzando servizi per riviste e numerose campagne pubblicitarie per Adidas, Yomo, Pionier, Hitachi, Panasonic, Kodak, Apple, Fiat, Alfa Romeo, Campari, R.A.S., American Express, per citarne alcune. Nel 2000 produce il Calendario Olivetti usando la sua tecnica “Inner Self”. Dal 2007 è invitato a tenere un corso nel biennio di specializzazione sul ritratto all’Accademia di Belle Arti di Brera e all’ISIA di Urbino. all’Accademia Ligustica di Genova. Vive Tra New York e l’Italia.

Data creazione: 17-11-2021    |    Data ultimo aggiornamento: 17-11-2021