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21.04.2022 - LA MOSTRA TRUE PLACES NEVER ARE DA SABATO 23 APRILE AL MUSEO CASA GIORGIONE

In mostra i risultati delle campagne fotografiche e dei momenti di approfondimento intorno al tema “Nature”, scelto per la prima annualità del progetto “Transizioni” promosso dall’Associazione Collettivo Argentovivo di Lecce in collaborazione con OMNE, Osservatorio Mobile Nord Est

 

A pochi mesi dalla seconda edizione di OMNEFEST, il festival internazionale dedicato alla scoperta del paesaggio contemporaneo e della fotografia allestita in Villa Parco Bolasco a Castelfranco Veneto grazie alla disponibilità dell’Università di Padova, Castelfranco torna ad essere centro di riflessione sul paesaggio e la natura.

E questa volta lo fa grazie alla partnership instaurata con l’Associazione Collettivo Argentovivo di Lecce con cui l’Ufficio Ambiente del Comune castellano ha collaborato per il progetto “Transizioni” e alla sinergia tra assessorato all’ambiente e alla cultura di Castelfranco Veneto.

Una collaborazione - quella con Associazione Collettivo Argentovivo - che ora si traduce in una mostra dal titolo TRUE PLACES NEVER ARE già esposta dal 18 marzo al 19 aprile egli spazi del Convitto Palmieri a Lecce e che ora trova spazio al Museo Casa Giorgione di Castelfranco da sabato 23 aprile al 15 maggio.

 

Curata da Stefania Rössl e Massimo Sordi di OMNE, la mostra espone le opere dei fotografi Mark Steinmetz (USA), Irina Rozovsky (RUS/USA), Sasha Arutyunuva (RUS/USA), Sebastian Collett (USA), Giammario Corsi (ITA), Odette England (AUS/UK), Claudio Majorana (ITA), Gabriele Rossi (ITA).

Il progetto è promosso dalle associazioni pugliesi “Argentovivo”, “FAC”, “LAB – Laboratorio di Fotografia di Architettura e Paesaggio”, in collaborazione con “OMNE - Osservatorio Mobile del Nord Est” del Comune di Castelfranco Veneto, con il sostegno della Regione Puglia (Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo) e con la partnership del Polo Bibliomuseale di Lecce, del Comune di Lecce, del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento e di COMMED I A s.r.l.

 

Transizioni

E’ il progetto gemello di quanto OMNE ha organizzato in Villa Bolasco a Castelfranco Veneto nel mese di settembre 2021, con una campagna fotografica sul tema Natura affidata ai noti fotografi statunitensi Mark Steinmetz e Irina Rozovsky, un workshop ed una residenza d’artista. Un progetto che ha riscosso tantissimo successo con oltre 6000 visitatori in soli due mesi.

Dopo l’esperienza di Castelfranco OMNE si è spostato con i suoi curatori a Lecce per seguire il progetto nella settimana successiva (13-20 settembre 2021).

TRUE PLACES NEVER ARE mette in mostra quanto Mark Steinmetz e Irina Rozovsky hanno prodotto durante la loro campagna fotografica in Puglia, assieme ad una selezione di fotografie degli artisti in residenza a Lecce (Sasha Arutyunuva (RUS/USA), Sebastian Collett (USA), Giammario Corsi (ITA), Odette England (AUS/UK), Claudio Majorana (ITA), Gabriele Rossi (ITA)), ed è anche il titolo del volume pubblicato in occasione della prima esposizione che è stata inaugurata al Convitto Palmieri di Lecce il 18 marzo 2022. Il progetto che ha invece coinvolto i fotografi a Castelfranco Veneto verrà esposto nella Villa e nel Parco Bolasco e pubblicato in un libro dedicato a settembre 2023.

Nell’accezione più ampia, il termine Nature, titolo assegnato alla prima annualità di Transizioni ideata in collaborazione con OMNE, ha rappresentato non solo per i fotografi, ma anche per i relatori delle conferenze, per i docenti e gli esperti intervenuti nelle giornate di lavoro a Lecce, un tema di grande attualità.

Un tema ritenuto urgente anche in considerazione delle recenti politiche europee, sempre più incentrate sul miglioramento delle città e dei territori rurali e costieri attraverso una maggior attenzione ai temi ambientali. Nelle immagini dei fotografi il paesaggio urbano, rurale e costiero ha rivelato la presenza di uno scenario ricco e articolato, a tratti controverso.

Le indagini sviluppate nell’ambito del progetto Transizioni hanno messo in luce quei caratteri di eterogeneità, frammentarietà e disgregazione, causati anche da una conformazione territoriale ricca e complessa.

In questo contesto la natura, incerta e marginale, ha evidenziato una grande fragilità ma anche una indubbia capacità di resilienza. Lunghe e reiterate esplorazioni del territorio hanno portato i fotografi a tornare più volte sugli stessi luoghi per stabilire un dialogo con la natura, con le forme dell’abitare, con i segni identitari degli stessi abitanti.

Per rappresentare questo particolare viaggio nella Lecce contemporanea si è scelto quindi di adottare la modalità della mappa, con la consapevolezza che “una mappa non è il territorio” ma piuttosto uno spazio che cerca di restituire riflessioni, porre domande, sollevare interrogativi, come quelli avvertiti dai fotografi nel momento in cui si sono confrontati con luoghi per molti ancora sconosciuti.

Ecco allora che questa mappa visuale, concepita secondo una duplice forma espressiva, mostra e pubblicazione, rappresenta per il progetto Transizioni il corpo del territorio ma anche il corpo della fotografia. Se nella relazione che si stabilisce tra luoghi e soggetti la fotografia racconta sé stessa attraverso il linguaggio e i codici che le appartengono, in questa restituzione del progetto la dimensione autoriale dei fotografi è stata orientata alla costruzione di un lavoro collettivo, concepito come corpo unico. Un corpo che si autorappresenta all’interno di una struttura aperta, disponibile a essere letta, approfondita e interpretata a partire dai suoi dettagli.

 

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OMNE

Osservatorio Mobile Nord Est, è un osservatorio sul paesaggio, un contenitore di progetti mirati alla sensibilizzazione dell’ambiente attraverso la pratica del camminare.

Promosso e finanziato dalla Città di Castelfranco Veneto - Assessorato all’Ambiente e alla Mobilità Sostenibile, dall’ULSS 2 Marca Trevigiana - Dipartimento di Prevenzione, dall’Università di Padova, il progetto vede la collaborazione dell’Università di Bologna - Dipartimento di Architettura.

Attraverso uno sguardo multidisciplinare che trova il suo fondamento nella pratica del cammino, OMNE sostiene una serie di attività mirate alla lettura del territorio per ricercare, nelle sue differenti espressioni, nuovi strumenti utili alla comprensione del paesaggio contemporaneo.

OMNE promuove dal 2016 residenze d’artista, workshop, laboratori, conferenze, pubblicazioni.

Data creazione: 28-04-2022    |    Data ultimo aggiornamento: 28-04-2022